Calcata

E’ un antico borgo arroccato su uno sperone tufaceo che domina la valle del fiume Treja. Si accede attraverso una unica porta che si apre tra le mura che lo cingono. La legenda racconta che a Calcata nel 1527 fu catturato un lanzichenecco che aveva preso parte al sacco di Roma, e depredato il Sancta sanctorum di San Giovanni in Laterano. Imprigionato nel paese, avrebbe nascosto il reliquiario contenente il Santo prepuzio nella sua cella, dove sarebbe stato scoperto nel 1557.
Calcata viene citata nell’Ulisse di James Joyce, nel romanzo Il Vangelo secondo Gesù Cristo di José Saramago e nel romanzo Un delitto a regola d’arte di Donald Bain. A Calcata vivono diversi artisti, tra cui l’architetto Paolo Portoghesi, la pittrice Simona Weller e lo scultore Costantino Morosin.
Calcata è circondata da percorsi naturalistici di grande bellezza, da percorrere a piedi o a cavallo, tra cui le cascate di Monte Gelato, all’interno del Parco regionale della Valle del Treja, che conservano tracce di molteplici insediamenti, come i resti di una villa romana del I secolo a.C. e un mulino ad acqua realizzato nell’800 e rimasto attivo fino agli anni Sessanta.